Analisi trailer ufficiale "Michael"
Come al nostro solito, eccoci qui ad analizzare, scena dopo scena, il trailer cercando di trovare quanti più spunti, dettagli e informazioni possibili sul nuovissimo capitolo della serie Grand Theft Auto, ma prima di tutto, eccovi il trailer: Analisi del trailer La scena si apre sul lungomare di Los Santos dove possiamo vedere un paio di persone correre sulla corsia riservata alle biciclette e un uomo pedalare sulla sua bicicletta da corsa con tubolari e manubrio sportivo. Oltre le corsie ciclabili diverse piccole villette multicolore si mostrano e vengono illuminate dal sole. Si passa all’interno dell’ufficio del terapeuta – ufficio che più in là nel trailer vedremo essere sul lungomare di LS. La luce filtra in modo realistico dalle tapparelle illuminando l’uomo, la sedia e le grandi librerie alle sue spalle. Per qualche frame si intravede il retro del monitor del PC del terapeuta, già visto in un trailer precedente. La scena cambia angolatura e si sposta su Michael in piedi di fronte alle finestre dell’edificio che ci mostrano il mare, la spiaggia e il bagnasciuga. Sul balcone ci sono piante, un divanetto e un tavolino da caffè con sopra delle riviste e una tazza bianca con la scritta “I LOVE VS”. Per cosa sta VS? Potrebbe trattarsi di un errore [VC], anche se improbabile o fare riferimento ad un’altra città dell’universo GTA. Anche qui da notare come gli effetti luce attraversano la stanza. Non è ben chiaro poi se si tratta di un bug, di un errore o di una cosa voluta, ma sembra che i pantaloni che Michael indossa siano di due colori, uno per lato. Siamo sul viale di ingresso della villa di Michael. L’edificio non è cambiato molto rispetto a quanto visto in precedenza, stesso stile, stessa struttura. Grazie alla visuale comunque si può notare che la villa è a un passo dal cantiere del Mile High Club, il famoso grattacielo in costruzione della città. L’auto che sta entrando in casa è una Sentinel rossa, anche qui non si notano particolari differenze rispetto a quanto già visto precedentemente di questa auto. Si passa all’interno della casa con Michael che indossa un nuovo set di abiti: scarpe da lavoro ai piedi, jeans e una camicia verde. L’uomo si sta facendo un goccetto mentre la figlia urla al piano di sopra. Da notare ancora una volta gli effetti di luce dati dal sole che passa dalla finestra sopra il lavello – sole oscurato in parte dalle foglie di una pianta – e i faretti sotto gli sportelli che creano un cono di luce sopra il piano di lavoro. Si possono vedere qui e lì una macchina per il caffè, un bollitore per l’acqua, una tazza, la dock station di cui abbiamo già parlato nel trailer precedente e altri piccoli oggetti che rendono la cucina realistica e viva. Si entra in camera di Jimmy con il ragazzo buttato sopra il letto che gioca a qualche videogioco, molto probabilmente online visto che oltre al pad tra le mani indossa un headset per la comunicazione. Niente scarpe per il ragazzo ma un paio di calze bianche, jeans elasticizzati ampi e una maglia blu e arancione con il logo LS bianco al centro. Al collo indossa anche una collana d’oro con un pendaglio non meglio identificabile. Sul braccio del ragazzo e sul collo compaiono i soliti tatuaggi come il logo LS e un cuore avvolto da fiamme tutto in bianco e nero. La camera è estremamente dettagliata, sui muri tantissimi poster, alcuni della Los Santos Rock Radio che promuovono i SorryCommode, tre poster che promuovono un gruppo o qualcosa del genere chiamato Fatal Incursion e Anguished Cornhole, questi sponsorizzati dalla Cerveza Barracho, una marca fittizia di birra nel mondo GTA. Si può vedere anche un poster con un razzo e un altro con su scritto "Softly Softly Catchy Mommy". Nell’angolo della stanza è presente una chitarra ed un amplificatore, mentre a destra c’è la scrivania con il computer, un poster/calendario del nightclub Vanilla Unicorn [che si rifà e prende in giro lo Spearmint Rhino e la moda dei My Little Pony] e una scatola di fazzolettini vicino al PC che portano a pensare che Jimmy il PC non lo usa solo per ricerche scolastiche. Da un interno si passa ad un esterno, siamo su di una barca non lontani dalla spiaggia, possiamo vedere infatti il Del Perro Pier con le sue attrazioni sullo sfondo, mentre a destra svetta tra le ombre ciò che potrebbe essere la torre di controllo dell’aeroporto. In primo piano, come detto, la barca con la piscina e Tracy, la figlia di Michael, che con in mano una birra danza di fronte a due gruppetti di persone che non sembrano particolarmente interessati alla ragazza. Tracy indossa un costume completo a fantasia, con sopra un paio di mini shortpants in jeans e un panama chiaro in testa. Il completo richiama in parte l’artwork della famosa ragazza bionda, che possa essere Tracy? A sinistra una ragazza gioca con uno smartphone, mentre la coppietta in basso a destra sembra flirtare allegramente. Da notare infine gli effetti di vento sulla bandiera a poppa. Il movimento è realistico e credibile, migliore di quanto già visto nell’ottimo Red Dead Redemption. Ancora all’esterno, ma si ritorna a casa di Michael con una scena incentrata sulla moglie, Amanda, mentre fa Yoga al sole. A terra un tappetino, a destra una tovaglia, un paio di ciabatte azzurre marcate Heat e una bottiglia verde di una bevanda energetica. La canotta rossa portata dalla donna ha al centro un lungo testo scritto, sicuramente qualcosa legato allo Yoga dato che sembra denigrare l’uso della medicina. Si torna dentro casa, siamo in salotto e vediamo Michael e Tracy litigare per il controllo del telecomando. Tracy indossa una tuta e ha i capelli raccolti da un elastico rosa, mentre Michael ha una polo rossa addosso. Da notare il tavolino da caffè estremamente dettagliato, sedie, divano, cuscini e altri oggetti che rendono vera la casa. Ancora una volta gli effetti di luce/ombra sono ottimi ed illuminano con realismo l’ambientazione. Tra i vari quadri si possono notare un ritratto di Amanda sul muro a sinistra e la foto di un cagnolino sopra la credenza. In San Andreas le case erano piene di foto di gatti, per GTA V si passa ai cani? Cambio di angolazione, ma stessa scena. Si può notare la libreria alle spalle di Michael con dentro diversi libri, alcuni firmati da un certo Tom Vapid. Altri invece si rifanno a libri d’arte, storici, fai da te e altro. Da notare ancora una volta come i faretti illuminano realisticamente gli scaffali e spicca tra i libri una foto di una coppia anziana, possibilmente i genitori di Amanda o Michael. Mentre l’uomo si beve un altro po’ di whiskey – manca ancora l’ombra del bicchiere così come mancava nel secondo trailer – telecomando in mano accende non la TV, bensì il proiettore. Nell’angolazione successiva possiamo notare infatti che la scena in bianco e nero che molti riferiscono essere di LA Noire, altro titolo targato Rockstar Games, è proiettata su di uno schermo che scende dal tetto con a fianco una cassa per l’audio. Se si guarda bene il frame si può inoltre notare il fascio di luce creato dal proiettore. Si torna all’esterno, Michael e Jimmy sono in bici in quella che potrebbe essere la prima missione del gioco che come sempre viene usata per mostrare un po’ la città al giocatore. I due pedalano velocemente nell’area pedonale con una donna che si scansa all’ultimo minuto per non essere messa sotto. Sul grande edificio a destra spicca un murales della eCola, mentre per strada si vedono ottime ombre proiettate e diversi pedoni. La scena cambia probabilmente angolazione, ma siamo sempre nella stessa area. Si può vedere una zona piena di graffiti, tanto che anche le palme ne sono piene e tra i vari graffiti spicca la firma di Ruets, un graffitaro realmente esistente ricercato in America per mesi dopo che riempì della sua firma Los Angeles e San Francisco. Sullo sfondo svettano i grattacieli della città, mentre sopra il tetto di un edificio oltre la piazza si possono notare dei pannelli fotovoltaici, segno del progresso e della cura di Rockstar nel creare un mondo che rispecchi sempre più la realtà. Dopo la corsa in bici, Michael e Jimmy si fermano sul Del Perro Pier, a due passi dall’ingresso del Luna Park e delle sue attrazioni. Sul molo possiamo notare uno stand della Chihuahua Hotdogs, il logo del molo e sopra un grande tendone una bandiera degli Stati Uniti che ci mostra ancora la bontà della fisica del vento presente nel gioco. Oltre il parapetto poi si può notare per la prima volta la presenza del bagnasciuga, ossia quella porzione di spiaggia bagnata dal mare tanto amata dalle coppiette e dai corridori. In primo piano padre e figlio, Michael con il suo completo da tempo libero e Jimmy con un berretto rosso, una polo bianca, rossa e azzurra e un pendaglio tutto nuovo al collo, stavolta è argento e il pendaglio è una J. Al polso infine il ragazzo porta un bel orologio, sicuramente non uno da un paio di dollari. Si torna a casa di Michael con Amanda che gioca a tennis ed è al servizio. Da notare il movimento del gonnellino, segno che parte degli abiti non sono più semplici texture, ma hanno anche una loro fisica. Sullo sfondo si nota la solita villa della famiglia di Michael. Una delle scene più importanti forse di questo trailer perché svela un tradimento, quello di Amanda. La donna ha una tovaglia sul corpo e cerca di trattenere Michael mentre un uomo in mutanda leopardata sfonda la finestra a vetri con questi che cadono a terra in modo realistico. Si tratta sicuramente di una cutscene, ma il movimento del vetro, come questo si rompe, cade e si spezza sembra essere frutto di un evento dinamico e non di un qualcosa scriptato a priori. Da notare infine nella camera da letto un trittico a sinistra, ossia un gruppo di tre fotografie, a sinistra quella della coppia anziana già vista, al centro una foto di famiglia e a destra una foto del matrimonio di Amanda e Michael. Stessa scena, ma vista dall’esterno della casa dove possiamo notare l’amante di Amanda saltare giù dal balcone portandosi giù anche la fioriera. Che sia l’allenatore di tennis della moglie del nostro protagonista? Dopo la caduta Michael si affaccia al balcone guardando giù per vedere se l’uomo è morto probabilmente. Nella scena successiva ci si sposta dalla camera da letto all’ingresso e per un paio di frame appena si può vedere Franklin uscire fuori da casa di Michael e Amanda mentre la donna urla in preda alla paura al marito di non uccidere il suo amante. Di nuovo all’esterno, siamo sulla collina di Vinewood come si può chiaramente leggere dalla grossa insegna in cima. Da notare la targa personalizzata della Sentinel, KRYST4L, targa che nei precedenti trailer e fotogrammi di questo stesso trailer non era presente. Cambio di angolazione e possiamo vedere l’intera città di fronte a noi con una formazione nuvolosa un po’ cartoonesca. Sulla strada oltre alla Sentinel rossa passa anche una Regina sul senso opposto e due Jeep di fronte alla sentinel, forse due Landstalker o Mesa. Si torna nello studio del terapista con un primo piano su Michael che mostra una faccia ancora una volta diversa rispetto a prima. Il look dell’uomo sembra esser stato ancor più ringiovanito, i capelli sono meno grigi e le rughe sul viso meno marcate con un ovale lievemente più tondo rispetto al passato. Lunga scena questa che mostra l’attacco ad un Securicar da parte di Michael. L’intera scena è un omaggio al film Heat dove la banda eseguiva un colpo in tutto e per tutto simile, più dettagliato e in piena città rispetto al gioco, ma il richiamo è evidente. Il Securicar non è cambiato particolarmente rispetto a GTA IV, mentre il veicolo a sinistra è tutto nuovo. Si tratta di un grosso camion rimorchiatore a sei ruote con quelle posteriori gemellate. Sui pneumatici si può leggere la marca Atomic. Cambio di angolazione. Il nostro veicolo ha colpito il Securicar che viene abbattuto e scivola su un fianco. Con lo scontro, il grosso mezzo blindato va a scontrarsi contro un muretto basso di contenimento distruggendone buona parte. Così come per la finestra a vetri, anche qui si tratta probabilmente di una cutscene ma il modo in cui il muretto subisce danni, si rompe e cade sembra essere frutto non di script, ma di un evento dinamico che crea spaccature e detriti in modo logico e realistico. Abbattuto il Securicar, Michael piazza una carica di esplosivo e nel farlo si nota la targa del mezzo – 69LFM69L. Distrutte le porte che volano via come già mostrato in altre esplosioni, possiamo vedere Michael dentro il Securicar con un LSAT in mano. La borsa per i soldi è scomparsa e altrettanto magicamente è cambiato il numero di targa del Securicar. Si tratta di filmati presi da due build o giocate diverse del titolo, o di un evento dinamico? Più probabilmente la prima. Si torna nello studio del terapeuta, ancora il mare, piante e un divano che prima non era visibile così come una statua di un pesce in ottone o creta sopra un piedistallo. Ci si sposta nuovamente, siamo all’interno di un concessionario d’auto con Michael che picchia un uomo prima con un pugno e dopo con una gomitata. Potrebbe essere il rivenditore d’auto armeno boss di Franklin l’uomo picchiato da Michael, le auto nel concessionario e il luogo dove esso si trova grazie ad una seconda angolazione della scena possono portare a crederlo, ma la cosa non è certa. Dentro l’autosalone si può vedere una grossa Jeep gialla e nera, un richiamo alle ultime generazioni dell’Hummer e al Toyota FJ. L’auto azzurra invece è una berlina sportiva poco identificabile. Cambia l’angolazione e riconosciamo il luogo, di fronte al negozio c’è il rivenditore d’auto Vapid già mostrato in questo screen. Dietro Michael altre auto e un airdancer arancione (un enorme "pupazzo" con le braccia che svolazzano con il vento, noto anche grazie ad una famosa scena dei Griffin). Si nota anche sul muro, dopo che Michael ha colpito con il gomito, il poster di un’auto dal nome Obey, una sportiva che sembra essere marcata Dewbauchee, la marca fittizia GTA che si rifà alla Aston Martin. Nuovo incontro con l’amante di Amanda, i due sono evidentemente ad un bar che chiacchierano, si vede anche la Sentinel rossa della donna parcheggiata sulla strada e subito dietro una sportiva nera, probabilmente l’auto usata da Michael e suo figlio per seguire Amanda. Michael ha un portatile in mano con il quale è pronto a picchiare l’amante di sua moglie e anche Jimmy non sembra avere buone intenzioni mentre Amanda non può fare altro che assistere alla scena. Sullo sfondo si possono notare una Sentinel bianca, una Cavalcade rossa e un Patriot o Huntley grigio. Dopo un nuovo sorso di wiskey, ci si sposta alla buca 5 del campo di golf di Los Santos. Dopo un colpo non andato proprio bene, Michael si sfoga sbattendo la mazza a terra più volte con violenza per sfogare rabbia e frustrazione. Se da una angolazione possiamo vedere lo skyline creato dai grattacieli di LS, cambiando angolazione si nota invece l’intera collina carica delle ville dei ricchi della città con in cima il dominante osservatorio Griffith. Si torna sicuramente in camera di Jimmy con Michael che probabilmente stanco del comportamento del figlio sfonda il mega televisore con una sedia. La TV prima di frantumarsi in pezzi mostra un circuito elettrico più o meno realistico, mentre quando era accesa mostrava una pubblicità di Burger Shot su un panino a 10 strati. Nella stanza di Jimmy, grazie alla nuova angolazione, possiamo vedere la console con cui gioca il ragazzo, stesso modello di quella presente in casa di Luis Lopez in GTA: The Ballad of Gay Tony. Un pad di fianco a dei libri con sopra un computer e altri libri. Un impianto stereo e casse da paura, quella che sembra una palla da bowling tutta a destra e CD, DVD e poco altro. Alcuni utenti hanno anche notato quello che potrebbe essere l'album di OG Loc già presente in GTA San Andreas e GTA IV. Michael si butta a letto sfinito, il letto però non è quello della sua camera da letto, bensì il letto della stanza del figlio Jimmy. [Grazie a ]Cacca_di_Arale per la segnalazione]. Dopo il letto, si torna ancora dal terapeuta, l’angolazione è simile alla precedente, si vede solo un po’ più in primo piano la scultura a forma di pesce. Rapina al Vangelico con Michael, Franklin e Trevor che indossano abiti e passamontagna molto simili a quelli indossati dalla banda di Patrick McReary e Niko Bellic in GTA IV durante la missione “Three Leaf Clover”. Da notare ancora una volta gli effetti di luce e ombra, e la quantità di piccoli oggetti riprodotti che rendono reale e credibile il luogo. Cambio di visuale e dopo aver posato ciò che sembra essere un KSG o un KEL, ci si appresta a raccogliere le banconote e metterle all’interno della borsa. Si passa ad una scena raccontata dalle anteprime mondiali sul gioco, siamo nei cieli di Los Santos con Michael che fa fuoco dall’elicottero pilotato da Trevor per togliersi la polizia che lo segue dopo aver rapito l’ostaggio nel palazzo della IAA, la controparte GTA della CIA. Tra i rapidi cambi di angolazione possiamo vedere diversi scorci della città, tra cui anche la riproposizione del Westin Bonaventure Hotel. Sull’elicottero insieme a Trevor e Michael possiamo vedere una terza persona, apparentemente Franklin anche se più logicamente si tratta dell’ostaggio visto che come accennato dalle anteprime mondiali, Franklin dovrebbe essere in realtà in moto o sul tetto di un palazzo lontano dall’azione con un fucile da cecchino per coprire le spalle dei compari. Ennesimo cambio, ma sempre stessa situazione, vediamo infatti Michael che imbardato a dovere sfonda la finestra del palazzo della IAA per tirare subito dopo fuori la pistola puntandola alla testa dell’ostaggio. Di fronte e di fianco al nostro protagonista diversi agenti che armi in mano minacciano di far fuoco. Sopra la scrivania notiamo poi un paio di tazze di caffè della Bean Machine, mentre sul muro, oltre la vetrata, il logo della IAA con a fianco una bandiera degli USA. Ennesima scena in game vista con la visuale diretta sul binocolo di un fucile da cecchino puntato verso un party di ragazzi con alcuni che fumano e altri che sembrano preparare altro sopra un tavolino. Il fucile è puntato su di un ragazzo e dopo aver fatto fuoco la visuale si sposta sull’uomo colpito a morte in pieno stile Max Payne 3. Un fiotto di sangue esce dalla schiena del bersaglio mentre del vetro rotto vola in aria. Ultima scena action del trailer, siamo sulla pista dell’aeroporto con un grosso aereo della Herler pronto ad atterrare. Sulla pista ci sono diverse auto della polizia e al cambio di angolazione possiamo vedere Michael a bordo di un’auto sportiva della Dewbachee, forse la già accennata Obey, che fa lo slalom tra auto della polizia che vengono sbalzate in aria dalla forza del vento creata dai reattori dell’aereo. Sulla pista, oltre a Michael e alle auto della polizia, si può notare un'altra macchina correre dietro l’aereo esattamente al centro di questo in modo da non subire danni dai motori del Boeing. Si chiude il trailer di Michael sul suo analista, dopotutto l’intero trailer è basato come se si trattasse di una chiacchierata tra il terapista e Michael. Si nota alle spalle dell’uomo una scala oltre il balcone dove si trovano diversi tappetini per Yoga. Se non siete ancora sazi, di seguito potete vedere una video-analisi sullo stile "stop-and-go" con indicati i mezzi più interessanti, i vari personaggi e luoghi scoperti all'interno di questo trailer. Ovviamente il video lo potete trovare all'interno del nostro canale YouTube GTASeriesVideos. Dialoghi
Di seguito il testo completo, battuta per battuta, del trailer. Terapista: Cosa vuole Michael? Michael: Non lo so. Voglio qualcosa che non sia tutto questo. Tracy: Papà, Jimmy mi ha chiamata puttana! Michael: E voglio essere un buon padre, amare la mia famiglia e... vivere il sogno. Tracy: Ti odio! Jimmy: Perché devo essere io a tenerti la manina mentre attraversi la tua cazzo di crisi di mezz'età? Michael: Vieni qui! Michael: Ma allo stesso tempo, voglio veramente fare le altre "cose". Terapista: E lei ha una chiara dipendenza dal caos. Michael: Sono ricco. Sono infelice. Cavolo, sono abbastanza nella media per questa città. Terapista: Penso lei abbia bisogno di un nuovo terapista. Musica
Il brano utilizzato come sfondo musicale al trailer è "Radio Ga Ga" dei Queen. |
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